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Misure in vigore

L’equipaggiamento di veicoli diesel con filtri antiparticolato è una delle misure più efficaci contro le polveri sottili emesse dal traffico.

La riduzione dell'inquinamento da polveri sottili richiede una riduzione delle emissioni sia delle polveri sottili primarie, sia dei loro precursori - anidride solforosa, ossidi di azoto, ammoniaca, composti organici volatili.

Oltre alla fuliggine diesel del traffico, anche i sistemi di riscaldamento a legna sono importanti fonti di fuliggine e polveri sottili. Come primo passo, tramite l’inasprimento dei limiti d’emissione per grandi impianti, è stato particamente introdotto un'obbligo del filtro antiparticolato e la qualità della combustione è generalmente migliorata. Con l'introduzione dell'obbligo di misurazione per i piccoli impianti di combustione a legna <70kW con distribuzione del calore tramite l’acqua, le stufe a legna con forti emissioni vengono riconosciute e risanate tempestivamente. Per gli impianti di combustione a olio e a gas, la misurazione periodica delle emissioni è da tempo obbligatoria e ha portato ad una massiccia riduzione dell'inquinamento atmosferico causato da questi impianti.

Ulteriori informazioni si trovano all’Ufficio federale dell’ambiente UFAM:

Ostluft 0906

Con un filtro antiparticolato le emissioni di polveri sottili possono essere ridotte del 95%.